Hai un problema non risolto con il tuo fornitore?

Hai avuto un problema con il tuo fornitore di energia elettrica o di gas naturale (es. fatture non corrette, ritardi nelle operazioni di cambio fornitore, sospensioni della fornitura non giustificate, etc.), hai inviato un reclamo scritto ma non hai ottenuto una risposta o la risposta non ha risolto il tuo problema? 

Per i clienti del servizio elettrico o gas, lo strumento della conciliazione riveste oggi un'importanza particolare: difatti, dal 1 gennaio 2017 l'espletamento della procedura di conciliazione è condizione necessaria per potere adire la Giustizia ordinaria, qualora le parti non abbiano trovato un accordo.

Da tale data, per risolvere la controversia ancora aperta con il tuo fornitore puoi rivolgerti ai servizi gratuiti offerti dallo Sportello per il consumatore Energia e Ambiente per conto dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.

Servizio
Conciliazione

Il Servizio mette in relazione il cliente finale ed il fornitore alla presenza e con il supporto di un conciliatore esperto nella materia che aiuterà le parti a trovare un accordo. Clicca qui per maggiori informazioni.

La conciliazione può essere attivata dopo 40 giorni dalla presentazione del reclamo o subito dopo aver ricevuto risposta non soddisfacente su tutte le materie di luce e gas, ad esclusione delle controversie specifiche del Servizio SMART Help elencate di seguito, di natura tributario-fiscale o prescritte ai sensi degli artt. 37, 139, 140 e 140 bis del Codice del Consumo (D.Lgs. 206/2005). 

Il tentativo di conciliazione avviene interamente on-line al fine di minimizzare l’impegno delle parti, previa registrazione al sito www.portalesportello.it in modo semplice e veloce.

Clicca qui per verificare quali controversie possono essere risolte tramite il Servizio Conciliazione.

Servizio
SMART Help

Il Servizio fornisce soluzioni su specifiche controversie. Clicca qui per maggiori informazioni.

Si tratta di Procedure Speciali Risolutive che permettono di avere soluzioni veloci in materia di:

  mancato riconoscimento o mancata erogazione del Bonus sociale elettrico e/o gas
    e di eventuali ulteriori problematiche afferenti il Bonus;
   
   doppia fatturazione a seguito di cambio fornitore;
   
   mancata erogazione di indennizzi automatici a favore del cliente finale da parte del
     fornitore, nelle tempistiche previste dalla regolazione;
   
   contratti contestati per clienti non domestici;
   
   errori nella procedura di addebito del corrispettivo di morosità (CMOR).

 

Clicca qui per maggiori informazioni sulla procedura e sui dati necessari per l’invio della richiesta di supporto.

Altre modalità
di risoluzione

Il tentativo obbligatorio di conciliazione può esserre svolto in alternativa:
 
 
 
   presso gli organismi iscritti nell' elenco ADR dell' Autorità, che offrono procedure
     conformi a quanto previsto dal Codice del consumo, gratuite o a costi minimi per il
     consumatore. L'elenco include anche organismi che offrono procedure di conciliazione
     paritetica, basate su accordi stipulati fra esercenti e associazioni dei consumatori;
   
   presso le Camere di Commercio che hanno aderito alla Convenzione sottoscritta
     dall'Autorità e Unioncamere: queste procedure applicano il Regolamento Unico
     Unioncamere, con specificità previste dalla Convenzione, quali ad esempio un tariffario
     ridotto tra le parti;

 

Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Numero Verde
800.166.654
attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, esclusi i festivi.

Attenzione! Nei giorni 2 novembre, 24 e 31 dicembre il servizio è attivo dalle 8 alle 12;
il 29 giugno il servizio non è attivo.